Stazione full IR, considerazioni e confronti prima del grande passo.

[SysClinic]

Salve a tutti,

dopo una discreta cultura collezionata on-line, è arrivato per me il momento di acquistare una stazione full iR per le rilavorazioni e riparazioni MB notebook e qualche Xbox e Ps3 che sempre capita.

La scelta, dopo attenta analisi, è ricaduta su:

1) LY IR6000
questa stazione ha il vantaggio del prezzo ma la pecc adel preheater piccolo, potrei trovarmi in difficoltà con stampati di idmensioni generose

2) LY IR9000
ottima stazione, rispetto alla IR6000 monta elementi IR di indubbia fattura tedesca con ottime prestazioni,,,tuttavia la differenza di prezzo tra le due potrebbe far pianificare un eventuale upgrade futuro sulla IR6000

3) LY IR6500
è la nuova nata ma qualche cosa non mi ritorna nei calcoli, è la via di mezzo tra la IR6000 e la Pro sc tipo Achi.
Questa stazione si presenta poco ingombrante come la IR6000 ma con un preheater molto generoso, 20cm x 36 cm, questo dato però mi mette in difficoltà. Cosa ne pensate voi? il pregeater lo vedo troppo largo e troppo stretto....20cm sono pochini mentre 36cm di ampiezza mi sembrano un pò troppi, non vorrei ritrovarmi a lavorare su una base troppo ampia e sopratutto troppo calda. Ho il dubbio che con schede madri piccole potrei trovarmi con una base calda troppo grande che potrebbe anche rendere difficoltose le attività di rilavorazione.

Mi affido al vostro giudizio e ai vostri consigli, se questo post sarà da voi gradito non esiterò a farcirlo con tutte le info che in questi ultimi meso ho raccolto.

Ps: le stazioni aria calda sono state da me scartate per una serie di considerazioni riguardo la non uniformità di riscaldamento.

Aspetto i vostri commenti
Grazie

[3ntropY]

Fai attenzione che le stazioni full ir sono un rischio nella calibrazione dei profili: l'erogazione del calore ha una particolare inerzia a distribuirsi uniformente sul BGA che stai lavorando, quindi rischi di scaldare "male" il processore che devi dissaldare.

Quello di cui devi tenere conto nell'acquisto di una stazione di questo tipo, a mio avviso è:

1. La dimensione del preheater. Deve garantirti la possibilità di scaldare anche schede grosse come quelle delle PS3
2. La potenza del preheater. Minimo 2kW, altrimenti è quasi come non averlo
3. La potenza del top heater. Alcuni wattaggi, come quelli delle Jovy si prestano più a riparazioni per schede piccole, con integrati piccoli, come quelle dei cellulari. Qui, invece si parla di processori di grosse dimensioni che richiedono calore distribuito uniformente per una riparazione duratura nel tempo

Fissati questi requisiti, bisogna anche parlare del budget. La cifra ad occhi e croce deve aggirarsi attorno al migliaio di euro (si fa strano scriverlo, però è così...) comprese le spese di spedizione.

Dopo tante parole, bisogna passare ai fatti e ai consigli per gli acquisti. Una stazione che soddisfa questi requisiti è quella che ha Raiden la DingHua, o la Zhuomao di ZioPippo... A te la scelta, ma io scarterei quasi a priori le stazioni Full IR e incomincerei a ragionare su stazioni ibride...

Di sicuro starei lontano da stazioni come la IR6000 della Achi, che è più simile al dolce forno per fare i dolci che ad una reballing machine... Se poi su youtube vedi video di gente che reballa così buon per loro, ma ci sono i video di quelli che saldano con uno spillo ed un accendino, o dissaldano gli integrati con il phon da carrozziere... A mio modo di vedere gli acquisti devono essere mirati, risparmiare non sempre rende...

Ricordati che quando acquisti una macchina di questo tipo devi trovare il profilo che più ti aggrada (è pura utopia pensare che quelli del produttore vadano bene al primo colpo) e devi spendere tempo e soldi e cadaveri per fare le prove: più è preciso il controllo di temperatura più raggiungi con poca spesa l'obiettivo principale, ovvero quello di avere temperature erogate uniformi e profili che ti garantiscano riparazioni durature nel tempo.

Spero di esserti stato di aiuto. Buon acquisto

[SysClinic]

Grazie per la super risposta mi sei stato molto utile, ma come valuti le macchine prese in considerazione da me?
Lo sò che sono full IR ma per lavorazioni notebook come faccio io, ed è la maggior parte delle mie attività, credo che possano andare bene.
Grazie ancora per il tempo che mi dedichi.

[3ntropY]

Premesso che non comprerei nessuna delle macchine da te proposte, facciamo un pò di valutazioni...

Incominciamo a valutare le dimensioni degli integrati che queste stazioni sono capaci di maneggiare:

- La prima:
Size of applicable chips: ≤70mm×70 mm
- La seconda:
Size of applicable chips: ≤65X65 mm
- La terza:
Size of applicable chips: ≤70mm×70 mm

Di seguito le potenze dei preheater:

- La prima:
Consumption of Bottom heating: 800W
- La seconda:
Consumption of Bottom heating: 1000W
- La terza:
Consumption of Bottom heating: 1600W

Tirando un pò le somme, possiamo dire che gli integrati che sono in grado di maneggiare queste stazioni sono grosso modo identici, si differenziano sulle potenze del preheater quindi sulle velocità con cui sono capaci di scaldare velocemente la motherboard. A mio avviso le potenze in gioco. e le dimensioni, delle prime due macchine sono del tutto insufficienti per eseguire delle operazioni di reballing su motheboard come quelle delle console, su portatili praticamente non ho esperienza, quindi non so consigliarti con certezza.

In definitiva, quella che mi sembra meglio, potrebbe essere la terza (da una rapida scorsa delle caratteristiche tecniche che ho trovato su Google).

Per quelle cifre, visto che comunque si tratta di una fascia di prezzo che va da circa 400€ per la prima ai circa 1000€ per ultime due, mi orienterei su altre tipologie di prodotti, anche full ir, se proprio ti piace questo tipo di tecnologia, ma con più potenza in gioco e dimensioni dei preheater più grandi.

[SysClinic]

...Grazie!!!
risposte sempre corpose e scrupolose.
Tu che tipo di stazione possiedi? hai avuto esperienze con i full IR? io ho avuto esperienze solo con macchine hot air ma ne sono rimasto deluso dalla non uniformità di riscaldamento.
Dalle foto delle macchine che mi hai consigliato ho visto alcune soluzioni per rendere uniforme il riscaldamento che vanno da piccole turbine all'imbocco dello snozle fino ad arrivare a differenziare il diametro dei fori sullo stesso.
Ultima info, non ho mai visto in giro la disponibilità dei ricambi per i cannoni ghot air, ma in caso di guasto dove si compra l'elemnto, e inoltre qualcuno di voi possiede uno schema per vedere all'interno di uno di questi cannoni come è realizzato?
Non vorrei che fossero di derivazione Hot Gun..

Bye

[3ntropY]

C'è da fare una importante distinzione: le hot gun si distinguono in due tipologie. La prima tipologia è quella con la pompa a diaframma + elemento scaldante, che è montata su buona parte delle Aoyue (giusto per avere un'idea) e poi esiste la seconda tipologia, chiamata scirocco che è basata su ventolina + elemento scaldante.

Qual'è la differenza? Che le prime soffrono di disuniformità di calore su ugelli grandi (già sul 39x39 necessario per le Xbox, ad esempio) che può arrivare anche ad una ventina di gradi nel caso peggiore e neanche raddrizzando la posizione dell'elemento scaldante si riesce a trovare il giusto compromesso, mentre le seconde non soffrono di problematiche relative alla distribuzione del calore su tutto l'ugello (da mie misurazioni ho trovato una differenza di mezzo grado quando ho richiesto alla macchina di salire di cento gradi, e direi che è del tutto accettabile) in quanto l'aria calda è "soffiata" fuori tramite una ventola.

Fatta questa dovuta premessa, il classico video che trovi su youtube dove c'è il ragazzino inglese/americano che reballa con la bistecchiera unita ad una Aoyue 852 è assolutamente fuorviante, in quanto la non uniformità di calore produce lavori di scarsa durata nel tempo (saldature non perfette in fase di risaldaggio del BGA).
Le soluzioni proposte su XboxExperts di utilizzare la turbina sulla Aoyue, che mi pare siano state proprio di un italiano, a cui vanno i miei complimenti, sono sicuramente valide, ma non risolvono il problema che sta alla radice di questo tipo di macchinari.

Di conseguenza, quello che ti ho consigliato dall'inzio è quello di orientarti su una macchina hot air + preheater ir, dove l'hot air è erogata mediante una stazione scirocco. Questo significa che il controllo in temperatura dell'elemento scaldante è assolutamente molto maggiore sia delle stazioni full ir (dove c'è il problema della propagazione del calore dal centro del BGA sino ai bordi) sia delle stazioni costruite artigianalmente, a casa, mediante preheater e stazione ad aria calda a diaframma improvvisata in accoppiata al preheater.

Sperando di aver chiarito questa importante differenza, rispondo alle tue domande dirette:

1. Io lavoro con una soluzione "arrangiata", che spero presto di cambiare (sto mettendo i soldi da parte e aspettando di avere una casa capace di ospitare una stazione di quelle dimensioni), in quanto i risultati non sono ancora paragonabili a quelle delle vere macchine di reballing, costituita da preheater T8280 + Atten 858D con cui riesco a fare lavorazioni su Xbox 360, PS3 e qualche portatile

2. No, non ho mai avuto esperienze dirette su stazioni Full IR, però ne ho avute di tipo indiretto: chi ha usato le ACHI (i forum internazionali sono pieni di post a riguardo) lamenta una difficoltà nell'uso della macchina legata alla ripetibilità dei profili, ma questo è forse più legato alla qualità dei componenti che costituiscono quelle macchine, mentre chi utilizza le costose Jovy lamenta che le dimensioni del preheater non sono in grado di erogare le potenze necessarie a scaldare tutta la scheda in maniera uniforme e spesso soffrono di ritorni in garanzia delle proprie lavorazioni.

Dalla mia esperienza, limitata, e quindi spero che qualcuno che ne ha più di me possa spendere due parole in più sulle macchine full ir, posso solo sconsigliartele e di rivalutare la possibilità di acquistare stazioni come le Zhuomao che hanno un controllo della temperatura veramente eccellente.

3. Onestamente non ho idea di dove trovare i ricambi, ma sono sicuro che tra eBay e Google qualcosa salta fuori. In genere le ceramiche se soddisfano i vincoli legati alle dimensioni e alla potenza che assorbono dovrebbero essere intercambiabili

[SysClinic]

...Grazie per i complimenti, l'utente Italiano che proponeva la soluzione della "turbinetta" sono io. E' proprio questa esperienza che mi ha fatto venire grandi dubbi sull'uniformità delle hot air, è anche vero che non ho mai avuto una soluzione scirocco.
In merito alla soluzione a diaframma ti confermo, posseggo una aoyue, che con il tempo l'efficacia di tale pompa scende vertiginosamente rendendola inutilizzabile con snozle di dimensioni generose.
Rivaluterò le hot air, ho visto che esiste la HR6000, soluzione medio piccola con top eather ad aria calda.
Aspetto altre testimonianze che possano portare me, e chiunque legga questo post, ad identificare la stazione più adeguata alle proprie esigenze.
Grazie a tutti

[3ntropY]

Anche io la possedevo, infatti l'ho venduta e ho cambiato stazione ad aria.

Su quel forum allora può essere che ci siamo già incrociati ...Benvenuto su ConsoleOpen!

Aspettiamo che qualcuno che possiede una stazione full ir dica qualcosa in questa discussione, così vediamo di tirare le somme e aiutarti nella decisione... Ti consiglio di buttare un occhio sul sito di CVX, li recensiscono numerose stazioni e c'è un pubblico molto vasto... Anche li propendono per le soluzioni ibride (hot air scirocco + preheater ir), però puoi trovare qualche informazione utile al tuo caso...

[SysClinic]

Anche io la possedevo, infatti l'ho venduta e ho cambiato stazione ad aria.

Su quel forum allora può essere che ci siamo già incrociati ...Benvenuto su ConsoleOpen!

Aspettiamo che qualcuno che possiede una stazione full ir dica qualcosa in questa discussione, così vediamo di tirare le somme e aiutarti nella decisione... Ti consiglio di buttare un occhio sul sito di CVX, li recensiscono numerose stazioni e c'è un pubblico molto vasto... Anche li propendono per le soluzioni ibride (hot air scirocco + preheater ir), però puoi trovare qualche informazione utile al tuo caso...

Grazie per il benvenuto
per quanto riguarda CVX, sono presente anche lì...se butti un occhio nella sezione "produttori" partecipo al post dedicato alla LY Ir6500, ma purtroppo nessuno ha dato risposta ai miei quesiti...compreso il produttore...e questo mi insospettisce.

[SysClinic]

...allora ho sbirciato un pochino per la DH-A09 ma già l'assorbimento di 4.5Kw circa mi preclude la macchina.
Credo che sia più per un laboratorio avviato, mentre io sono alla ricerca di una stazioncina per l'avvio....poi se il caso si potrà fare l'upgrade...ma poi....

[SysClinic]

...ho anche notato che le ultime hot air non hanno la regolazione del flusso di aria, ma come funzionano? si autoregolano?
Perchè se il flusso fosse fisso cambiarebbe in caso di ugelli più o meno piccoli....Attenfo news...

Ps: per il mio budget ho visto la HR6000, che ne pensate? preheater da 1200W e top da 800W...

[3ntropY]

Già un passo in avanti rispetto alle altre, però potresti soffrire di qualche problema legato alla potenza del preheater sotto i 2kw... Incomincerei a valutarla

[SysClinic]

Già un passo in avanti rispetto alle altre, però potresti soffrire di qualche problema legato alla potenza del preheater sotto i 2kw... Incomincerei a valutarla

...ho approfondito l'argomento su CVX e sembrerebbe che la HR6000 ha seri problemi di uniformità di riscaldamento.
Nello specifico alcuni utenti si lamentano che i BGA diventano mobili solo anteriormente mentre le piazzole del posteriore restano "attaccate".
Questo mi ha fortemente insospettito anche perchè il venditore Scotle non trova una soluzione.....

[3ntropY]

Stai dicendo che si strappano le piazzole del BGA? :O Addirittura?

Eppure, sebbene le specifiche non siano eccellenti, non sembrano poi così male... Con un preheater così "poco potente" le fasi di preriscaldamento risultano più lunghe... Siamo sicuri che non sia qualcosa legato alla difficoltà di utilizzo della macchina? Magari è difficile trovare il giusto profilo che non ti distrugga i bga...

[SysClinic]

...il fatto è che per macchine come quelle che mi hai suggerito tu la qualità è ad un livello decente, mentre se si scende come prezzo le tecnologie più sofisticate legate ad un discorso di cost reduction rendono la macchina poco affidabile.
Le IR sono semplici da costruire e sommariamente mostrano il fianco alla qualità solo per quanto riguarda la fattura degli elementi Ir, cosa che si può superare montando un plate Ir di indubbia fattura.
Le Hot air montano soluzioni prorpietarie che difficilmente riuscirai a migliorare in caso di problemi.
Per esempio se prendo una IR e noto una certa non conformità di riscaldamento, posso come soluzione:
1) sfruttare la zona più uniforme, essendo il plate sovradimensionato rispetto al Bga
2) sostituire il plate con altro di marca superiore

Nel caso di una Hot air:
Se noto non uniformità di riscaldamento posso:
1) cercare di regolare il flusso di aria come la aoyue, ma la vedo dura
2) modificare il nozzle, ma la cosa diventa complessa avendola già sperimentata per mettere realizzare e provare la "turbinetta".
Ho notato inoltre la diversa fattura dei nozzle da una marca all'altra

....dopo lunghe indagini ho anche scoperto che i forni per la produzione in serie di board tipo Ps3 o Xboax o Mb per portatile , usano sistemi di riscaldamento differenziato IR...

In definitiva le stazioni Hot air sono da considerarsi solo se raggiungi e superi il muro dei 1500€ altrimenti conviene affidrsi al soluzioni tecnologocamente più semplici che limitano l'errore introdotto da un discorso di puro cost reduction.

Bye

[3ntropY]

Quindi a questo punto, se vogliamo stare su "basse cifre", perchè non ti affidi ad un combinato preheater + stazione ad aria calda scricco?

Il T8280 non va oltre i 250€ spedito, se cerchi bene in rete, la mia stazione ad aria la trovi attorno alla sessantina di euro... Diciamo che con una cifra attorno ai 300€ - 400€ hai un preheater di tutto rispetto (1600 W rispetto ai 1200 W delle macchine che abbiamo valutato più su) e un top heater di tipo scirocco veramente valido (max 0.5 di differenza sull'ugello 39x39) da 700W che è confrontabile con quello delle entry level di Zhuomao (che sta a 800W).

La grossa differenza che a queste cifre manca un controllo a ciclo chiuso della temperatura, cioè devi arrangiarti tu con cronometro e termocoppie perchè fai tu stesso da controllore PID, però una volta che hai una maggiore disponibilità di acquisto puoi prendere il PV410 che sta attorno ai 50€ con le spedizioni... E aumentare la potenza delle ceramiche del preheater, magari migliorandole con elementi di qualità maggiore...

Dalla mia esperienza, circa due anni che sono dietro a questo tipo di riparazioni, sto notando che molti passano da soluzioni full ir al combinato aria + ir, o addirittura alla soluzione con 3 zone ir + aria sopra e sotto per la maggiore possibilità di personalizzare e controllare i profili...

In questa discussione, servirebbe che chi ha utilizzato e utilizza una macchina full ir riporti i motivi per cui continua ad usarla... Bisognerebbe chiedere a CVX stesso perchè continua a riempirsi il laboratorio di stazioni IR :P

[SysClinic]

....quello di cui ho bisogno è la ripetitività del processo....Pid e interfaccia PC coem monitor

[SysClinic]

...a confondermi un po di più le idee è arrivata anche la nuova Ly HR6500

[SysClinic]

...tutti in ferie???

[3ntropY]

No, non ancora...

Anche questa macchina mi piace più delle altre: sia per la potenza del preheater, sia per il fatto che è combinata IR + hot air. Bisogna solo scoprire quanto è precisa la distribuzione di calore...