È notizia di ieri, che un team russo sia riuscito a creare il primo "rebooter" per il nuovo Glitch Reset Hack (GRH).
Ovviamente tutti hanno accolto con clamore la lieta novella, che portava un briciolo di speranza a tutti coloro che attendevano una dashboard alternativa avviabile con il nuovo Hack.
Le prime parole degli sviluppatori sono state (riassumendo brevemente ciò che si può leggere nella [URL="http://www.consoleopen.com/xbox360/gboot-un-freeboot-per-reset-glitch-hack-in-sviluppo/"]precedente news[/URL]):
"Abbiamo sviluppato un rebooter i grado di avviare un solo eseguibile che è contenuto in una locazione precisa, e tale locazione cambia da gioco a gioco, quindi per cambiare videogame, si deve ricorrere ogni volta al flash della nand.
L'avvio sarà semplice, una volta flashata la nand, vi basterà mettere il file "xenon.elf" su di una penna usb, avviare Xell Reloaded ed automaticamente sarà caricato il backup nella locazione di memoria specificata nella Nand."
Tutto questo sarebbe fantastico, ma muovendoci un pò sulla rete, si apprende da "Logic-Sunrise" che tutto questo sarebbe una bufala e che tutto questo sarebbe confermato da un fantomatico post di Fallen93 su XboxHacker.
Personalmente non sono riuscito a trovare questo post sul forum in questione, e risalendo agli ultimi messaggi di "TheFallen93" (questo il vero nick dell'utente su XBH), sembra che l'ultimo intervento risalga al 3 luglio di quest'anno.
Per pura informazione riporto di seguito, nello spoiler, quanto scritto su L-S:
Se fosse confermato, dal discorso di cui sopra, si apprende che il Glitch Hack, per poter avviare una dash alternativa, non ha bisogno di patchare il bootloader, dato che non serve utilizzarne uno exploitabile dato che l'avvio di codice non firmato è permesso dallo stesso Hack.
Infatti in questo caso non si parla di Rebooting, come già sappiamo, bensì di un vero e proprio booting.
Continuando nell'articolo di L-S, si trova qualcosa di più concreto e dimostrabile rispetto al precedente post.
La console, per avviare un gioco, necessita del kernel della console funzionante, dato che molte delle funzioni dei videogiochi sono incorporate nel sistema di gestione della Microsoft.
Ovviamente, se si pensa di far avviare un videogioco da Xell, esso non dovrebbe partire, o comunque mostrare numerosi errori dato che non trova il kernel per eseguire alcune delle sue funzioni base (perchè qualche funzione è contenuta all'interno del gioco stesso n.d.r.).
Se ci pensate bene, infatti, cosa è possibile avviare da Xell se non gli homebrew programmati unicamente con le librerie "libnenon" che sono implementate nello Xell?
Tutto questo potrebbe esser smentito dalle parole del team russo che afferma che creando la nand con il riferimento alla locazione del gioco, venga incluso nella stessa la dash 13599, però ciò sembra alquanto strano dato che se possono inserire la Dashboard e far caricare ad un gioco le librerie contenute all'interno, perchè non avviare direttamente FreeStyle Dash (o un altro homebrew alternativo tipo Xex Menu) per poi gestire tutto più comodamente da li? (Come direbbe Mariello Prapapappo: "Mishtero!" n.d.r.)
Concludo questa mini inchiesta, concordando con l'atteggiamento di GliGli, che ha sviluppato il Glitch Reset Hack (ma non l'aveva scoperto per caso in seguito ad un bug nel suo software?!? o.O n.d.r.), e di tutti gli hacker che dopo le loro importanti scoperte, comunicano al pubblico la loro impresa ma che poi non continuano a svilupparla ( o magari solamente a condividerla) per evitare che, i loro sforzi, contribuiscano all'aumento della pirateria, invece che alla voglia di sperimentare alternative o espandere le potenzialità di un oggetto.
I vari Hack infatti, nascono con la voglia di ampliare le funzionalità di un qualcosa che è limitata. In questo caso ad esempio, su Xbox era impossibile avviare Linux, per cui in molti si sono cimentati nell'impresa ed hanno creato free60, e di conseguenza Xell. Successivamente è stato creato un parco di librerie attraverso le quali è stato possibile iniziare a programmare staccandosi dal SDK ufficiale di mamma Microsoft, ed in questo modo, si è ottenuta una console completamente trasformata in una macchina OpenSource.
Questo poi ha portato all'utilizzo improprio dettato dalla malsana voglia di "rubare" tutto ciò che si può a sbaffo degli acquirenti coscienziosi. Ciò ha portato ad un rifiuto da parte degli Hacker con la "H" maiuscola, nel rilasciare alcune informazioni succulente.
Bèh, ci se la cerca a volte...
Segnalibri