ABSTRACT:
L'emulatore PCSXR è in fase beta, come tale non è perfetto, l'autore ne ha rilasciato il binario ma ciò non significa che sia privo di difetti/anomalie
Alla data attuale, le nuove compilazioni, risultano alquanto instabili e problematiche; ciò è dovuto principalmente alla intera toolchain libxenon soggetta come non mai a radicali cambiamenti/implementazioni unitamente al sorgente stesso dell'emulatore che è stato a sua volta profondamente stravolto: normalmente vige cmq la regola di compilarsi il sorgente dell'emu con il branch libxenon dello stesso autore, anche se ciò non ne risolve a pieno tutte le attuali problematiche.
Avere fornito (con dispendio di tempo ed energie) tutorial appositi per rendervi capaci ed autosufficienti nella compilazione, ha come scopo principale non "del sano sport mediatico" come forse avviene in altri lidi, ma la fornitura di uno strumento impagabile: L'AUTONOMIA.
L'emulatore in questione, come anche la sua stretta consociata libxenon, è soggetta a continui cambiamenti e mutazioni, rendendo di fatto INUTILE la distribuzione dello "sterile" binario (quanti ne dovrebbero essere distribuiti in ogni variante??) quanto molto più intelligente la profilazione eventualmente anche collaborativa (laddove se ne hanno le conoscenze) di una compilazione "selfmode": i mix sono molteplici, basta l'implementazione di una nuova libreria a rendere più o meno stabile il relativo elf compilato...
Ciò detto....un "uccellino" (non quello di jacopo) mi riferisce alcuni pratici ed utili consigli:
1)Utilizzare esclusivamente le immagini dei games in estensione .iso evitando gli eventuali .bin e .cue
2)Startare l'emu da una sessione di Xell pura, utilizzando il suo ultimo incarnato ufficiale (0.991)
3)Nel caso in cui un gioco si blocchi nel caricamento (e non scodi il RED screen of death), si può tentare di uscire e rientrare (tramite il tasto guida) nell'emu anche un paio di volte fino ad ottenere il caricamento corretto della iso
4) Tentare in extremis lo start dell'emu tramite xell launch con uno xell.bin di test (ovviamente compilato autonomamente tramite gli ultimi sorgenti di test)
5) Per coloro che hanno problemi di riconoscimento delle iso, alcuni sembrano aver risolto cambiando fisicamente porta usb alla propria memoria di massa usb (pendrive od harddisk che sia)
6) Utilizzare preferibilmente il bios "scph7502.bin"
7) Utilizzare un nome semplificato alla vostra iso (senza spazi e possibilmente entro 8 caratteri)
Dimenticavo l'ultimo punto:
8) Se ancora non funziona il vostro giochillo preferito, tornate tranquillamente alla vecchia versione, il playing dei giochi di tale emu compilato in tale ambiente è solo un effetto collaterale, il vero divertimento è "come ci si è potuti arrivare"....
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