Continua la recensione, in esclusiva per Console Open, dei più interessanti strumenti del mestiere nell'ambito rework e reballing. In questa sede si discuterà dei pregi e dei (pochi) difetti del preheater T8280 prodotto da Puhui t.
Foto del preheater:
Caratteristiche tecniche:
Dimensione: 410x316mm
Tensione di alimentazione: AC220-230v/AC110V 60/50Hz
Consumo di tutta la macchina: 1600W
Potenza degli elementi ceramici: 1500W
Dimensione dei piatti ceramici: 280x270mm
Temperature: 0-450°C
Recensione:
Spesso, quando si parla di made in China per i prodotti tecnologici si intende una categoria di prodotti clonati e quindi di scarsa qualità. Non è certo il caso del preheater prodotto da Puhuit, universalmente riconosciuto come uno dei più performanti preheater per le operazioni di reflow e come componente basilare per le stazioni home made ibride (aria calda + ir).
Dotato di un display digitale e di un sensore a termocoppia di tipo K posto al centro dei quattro piatti ceramici si può ottenere un controllo della temperatura praticamente perfetto, e grazie alle sue dimensioni è possibile ottenere buona uniformità di calore su board molto grandi e molto spesse, come quelle della PS3 (max 10 gradi da un capo all'altro della mainboard).
I 1600W non permettono di competere con i preheater più perfomanti montati dalle stazioni ACHI, però consentono di arrivare a 150°C sul fondo della motherboard in un tempo di circa 10 minuti, assolutamente accettabile se la mole di riparazioni non è elevata.
Il prehater è dotato di un sistema di rotaie con un invito a gradito tale per cui possibile ancorare perfettamente le motherboard di Xbox 360, PS3 e laptop senza troppi problemi, anche se però operando a temperature così elevate si rende necessario l'uso di un supporto ad hoc per motherboard onde evitare spiacevoli fenomeni di imbarcamento della motherboard (warping).
Tra i tanti punti di forza di questo preheater sicuramente c'è il prezzo: a seconda dei periodi dell'anno è possibile portarselo a casa anche sotto i duecento euro incluse le spedizioni dalla Cina. Prezzo assolutamente concorrenziale, visti quelli dei suoi fratelli maggiori prodotti da Aoyue.
In definitiva il giudizio non può che essere più che positivo, e si può consigliare questo prodotto a chi si avvicina al mondo dei rework delle console in quanto ad un prezzo ragionevole si hanno a disposizione tutte le più importanti funzionalità di un preheater e fare così la dovuta esperienza per passare a stazioni più complete dal punto di vista funzionale.
Riassunto:
PRO:
- Prezzo accattivante
- Elevata potenza
- Distribuzione di calore uniforme su mainboard molto grandi (max 10 gradi su Ps3)
CONTRO:
- 1600W sono solo "abbastanza", ma non è detto che siano sufficienti
- Il sistema di ancoraggio delle motherboard richiede l'uso di un supporto esterno onde evitare il warping
Voto finale: 8
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