Originariamente Scritto da
saronno
Allora, nel pomeriggio sto andando avanti col progetto
ed ho fatto i primi test con preheater (T8280) + PID + pistola (ATTEN LIKE).
Credo che la cosa sia interessante in generale, e non solo per chi si sta adoperando
per una soluzione DIY.
Abbiamo detto mille volte che a noi interessa cosa accade sotto il chip,
ma che purtroppo non possiamo che rilevare la temperatura a bordo chip.
Questo e' il primo test ... ne seguiranno altri.
Ho preso una vecchia scheda irrecuperabile di un acer, ho scavato un buchino
sotto il centro del chip e c'ho piazzato la termocoppia con un termometro.
Ho piazzato la termocoppia del pid al lato, come al solito, e ho cominciato
ad andare solo di preheater.
La termocoppia del mio preheater non e' posta al centro, ma vicino
al bordo ... ma l'ho comunque girata verso l'alto, in modo sia vicina
alla scheda.
Ritengo che spostarla al centro sia una stupidaggine, ed ora spieghero'
perche'.
Innanzitutto, il punto caldo del mio preheater e' tra le due piastre
(ho il modello con due piastre piu' larghe, non quello con quattro piastre
piu' strette).
Partendo da questa considerazione, e da altre considerazioni fatte
dall'utente dream su CVX, c'e' da considerare il fatto che nel momento
che parte il TOP, posizionando la termocoppia del pre al centro,
il preheater compensera' l'aumento di temperatura dovuto
al top. In altre parole il preheater si raffreddera, ho stacchera'
del tutto ... e questo andra' a creare un gradiente di temperatura nella
scheda maggiore, alzando il rischio che la scheda si imbarchi.
Inoltre cosi' il lavoro del top sara' superiore rispetto all'idealita'
dove uno cerca di far fare il 75% del lavoro al preheater.
Ora andiamo al test.
Normalmente io settavo il preheater a 170°.
Cosi' facendo, la terperatura' sotto il chip, anche dopo
aver lasciato stabilizzare il tutto per qualche minuto,
raggiungeva circa i 125° e quella al lato era di soli 105-110°.
Ovviamente quella al lato in questo caso era inferiore
perche' il top era spento.
E' evidente che le temperature siano del tutto insufficienti.
170 al bordo scheda
125 sotto il chip
110 al lato del chip
Non va neanche lontanamente vicino a quello che vogliamo.
E senza parlare poi dell'inerzia che allunga la lavorazione.
Quindi ho alzato la temperatura del preheater fino a
raggiungere quello che volevo: 160° sotto il chip.
Per riuscirci sono dovuto andare a 210 a bordo scheda
e tutto sommato non mi preoccupa molto perche' tra la sonda
del preheater e la scheda ci sono cmqcirca 4-5 mm ... e di conseguenza
il fondo della scheda era sicuramente piu' freddo.
Per dirla tutta la situazione era:
210 a bordo scheda
160 sotto il chip
140 al lato del chip
Questa e' gia' una situazione accettabile.
Siamo sopra la temperatura di attivazione del
flussante e il preheater cosi' avrebbe gia' fatto buona parte del lavoro.
Arriva il momento del top, e faccio partire quel profilo di test
che facevo vedere nell'altro test.
E cominciano le cose che danno a pensare:
innanzitutto vedo che la temperatura a bordo chip
segue piu' lentamente il profilo, e onestamente
non me lo sarei aspettato ... ma comunque lascio
andare .... fino a farlo arrivare ai 235° che avevo scelto come
picco (per una ventina di secondi) .... risultato?
Sotto il chip ci sono appena 211° e il chip e' ovviamente
attaccato alla piastra ! A bordo chip siamo
ovviamente a 235° come impostato (anche se
ha perso un po' di tempo per stabilizzarsi).
Spengo il top ... lascio stabilizzare il tutto
alle condizioni pre-top (con 160 dentro il chip)
e modifico il profilo ... stavol metto 265° per 40 secondi
come picco. In queste condizioni raggiungo i 237° sotto il chip
e quindi direi che ci siamo .... il chip ovviamente si muove
ma c'e' da fare una nota finale:a 220/225/230 il chip
non si muoveva ancora ... perche'?
Il motivo per me e' che c'e' un delta non trascurabile tra i bordi
e il centro del chip ... anche se cmq controllero' di nuovo
le termocoppie per vedere che siano tarate bene.
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