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[B][SIZE=4][COLOR="#FF0000"]CONOSCENZA BASE DI CIRCUITI ELETTRICI SU IMPIANTISTICA CIVILE[/COLOR][/SIZE][/B]
[COLOR="#000000"][SIZE=2]Ciao ragazzi, oggi nei miei pensieri mi è venuto in mente di illustrarvi in maniera molto pratica e comprensiva come si imposta un impianto elettrico civile e che tipologia viene utilizzata nello sviluppo di tale settore. Visto che questo forum è solo dedicato ai sistemi elettronici e di programmazione mi permetto di postare questo "diciamo tutorial", ma chiamiamolo approfondimento, perchè è un lavoro che io pratico come professione, e potrebbe essere utile e piacere a "chi frequenta questo forum" come impostare gli impianti elettrici in maniera pratica "hobbystica", cosa che è molto diversa dalla linea teorica dei progettisti....
Innanzitutto per iniziare a fare questo tipo di professione bisogna avere delle basi teoriche sull'impiantistica elettrica.
Partiamo dal presupposto che i circuiti allegati qui sotto funzionanto tutti in tensione alternata 220Volt non in continua. Si differisce un sistema elettrico da quello elettronico dalla tensione di lavoro, e dalla simbologia.
I simboli che vengono raffigurati i sistemi elettrici sono molteplici quindi io qui, non vi posto tutti i simboli raffigurativi, io vi posto solo la logica circuitale di tali schemi e funzionalità.
Comunque la tensione alternata rilasciata dall'ente erogatrice di energia è 220 volt alternata con standard 3.3 kw (che sarebbe la potenza di lavoro)
Quindi la simbologia per capire se l'apparecchiatura lavora in continua o in alternata è:
Alternata ~
Continua =
[B]Prima di incominciare a spiegare la logica circuitale di tali schemi voglio precisare alcune cose a riguardo. I dispositivi che lavorano con tensione 220 volt hanno bisogno di tre capi:[/B]
[B]F[/B] = Fase è raffigurata con colori specifici come: (Nero, Marrone, e Grigio)
[B][COLOR="#0000FF"]N [/COLOR][/B]= Neutro che il suo colore standard è il blu
poi la messa a terra (chiamato polo di terra) che è raffigurato con un filo colorato di giallo e verde.
[ATTACH=CONFIG]3885[/ATTACH]
In un impianto elettrico è molto importante la messa a terra, la sua funzionalità è quella di proteggere gli impianti elettrici.
per chi volesse approfondire....
[url=http://it.wikipedia.org/wiki/Messa_a_terra]Messa a terra - Wikipedia[/url]
Ora vi mostro i circuiti da tenere in considerazione in un impianto civile:
[B] - L'interruttore[/B]
[ATTACH=CONFIG]3892[/ATTACH]
Lo scopo dell'interruttore è quello di comandare un solo punto luce. Quindi azionando questo dispositivo noi andremo, ad aprire o chiudere ,una lamella al suo interno, e di conseguenza il circuito si apre e si chiude. Se il circuito si trova nello stato chiuso la lampadina si accenderà, mentre se si trova sullo stato aperto la lampadina si spegnerà
Mentre nell'ambito teorico l'interruttore interrompe la FASE, mentre il neutro dalla lampadina và direttamente all'ingresso d'alimentazione.
Da precisare una cosa. Mai interrompere il neutro, interrompere sempre la Fase, perchè è lei che trasporta corrente. Se si interrompesse il neutro potremmo trovare la fase presente sul portalampada, e di conseguenza prendere corrente...quindi attenzione.!!!
[B]- Commutatore[/B]
[ATTACH=CONFIG]3893[/ATTACH]
Il commutatore lo schema di principio è quello di comandare due o più punti, tipo per esempio in un soggiorno, o in una camera da letto
L'installazione consiste nel far girare sempre la fase a monte dell'interruttore, mentre in uscita dei due interruttori si collega la lampadina.
Il neutro non và mai interrotto, và sempre diretto all'alimentazione.
[B]- Deviatore[/B]
[ATTACH=CONFIG]3894[/ATTACH]
[ATTACH=CONFIG]3895[/ATTACH]
La tipologia del deviatore è quella di comandare un punto luce, da due punti deviati. Questo tipo di circuito viene predisposto (es ingresso appartamento, corridoio, soggiorno, o in un garage)
A livello teorico invece il deviatore è formato da un punto centrale (sarebbe il comune) e i due capi laterali...quindi, nel primo deviatore i due ponticelli, vanno collegati con il secondo deviatore, come in figura.
La fase d'ingresso và al punto centrale del primo deviatore, mentre nel secondo deviatore il punto centrale và alla lampadina. Il neutro diritto.
Come potete ben notare è sempre la fase che gira nel circuito, il neutro non viene mai interrotto, quindi quando andremo ad azionare il primo deviatore, al suo interno si chiuderà una lamella, e la corrente passerà al secondo deviatore, dove troverà una lamella chiusa, e di conseguenza la lampadina si accenderà.
[B] - Invertitore[/B]
[ATTACH=CONFIG]3896[/ATTACH]
[ATTACH=CONFIG]3897[/ATTACH]
L'invertitore la sua funzionalità è quella di comandare un punto luce da due o più punti.....quindi possono essere tre quattro cinque...quanti ne volete voi.
Però per fare questo circuito c'è bisogno per forza di due deviatori più un invertitore.
Conoscendo questi 4 circuiti elettrici possiamo sviluppare tranquillamente un impianto civile.
Per concludere ragazzi e avere un idea di come impostare un il circuito elettrico, vi posto un'immagine qui sotto
[ATTACH=CONFIG]3884[/ATTACH]
se interessa la cosa si potrebbe approfondire nel prossimo post di come gestire l'impianto civile tramite magnetotermici, relè interrotti e commutati da uno o più punti, e anche temporizzatori luci scala. Vi allego un'immagine qui sotto...
[ATTACH=CONFIG]3886[/ATTACH]
Spero che questa idea che mi è venuta, sia utile a chi si vorrebbe fare qualche lavoretto a casa sua (o perchè no farsi un laboratorio e distribuirsi i punti presa con un quadretto apposito), o aggiungere qualche interruttore o presa in più[/SIZE][/COLOR]
[B][COLOR="#FF0000"][SIZE=3]AVVERTENZA
[/SIZE][/COLOR][/B]
[B][COLOR="#FF0000"][SIZE=3]Da precisare che: io non mi assumo nessuna responsabilità di eventuali danno causati da un'installazione fatta male o altro.
Questi circuiti lavorano con una tensione maggiore rispetto agli apparati elettronici, e quindi prima di metter mani bisogna essere a conoscenza di questi apparati.
Se no leggete solo per scopo conoscitivo.
[/SIZE][/COLOR][/B]
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