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Discussione: Progettino per rilevazione avanzante con due tester

  1. #1
    Vip Member L'avatar di genhack
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    Progettino per rilevazione avanzante con due tester

    Ehyla raga, vi volevo parlare oggi di un progettino che sinceramente ho trovato molto interessante per noi riparatori, ovvero si tratta di un piccolo box che consente di allacciare due tester contemporaneamente, in modo da avere sempre "contemporaneamente" sia i volt che gli ma con un unico puntale. Quindi ricapitolando una cosa del genere:




    Ovviamente la box non è completa in quanto si potrebbero aggiungere switch per ohm e prova diodi ecc.. quindi tutto da allargare.. Chi mi da una manina in questo progetto? grazie a tutti!
    Cosa vuoi di più dalla vita??

  2. #2
    Yocopoco Ma Yoco! L'avatar di pocoyo2
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    Molto grezzamente potresti tagliare il positivo del tester dei volt e mettere i due puntali del tester degli ampere ai capi del filo appena tagliato..

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    Così

    Ultima modifica di pocoyo2; 24-04-15 alle 20: 46
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    "... quando il domani verrà, il tuo domani sarà!"

  3. #3
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    Ma devi misurare la corrente che entra nel voltmetro?
    Praticamente il voltmetro con R interna grande, messo in parallelo alla tua r da misurare é praticamente trascurabile, in questo modo in una misurazione non si "assorbe" molta corrente dal circuito..
    Ecco l'amperometro messo li ti misura proprio quella piccola i (e dubito ci riesca visto che si parla snche di microA).
    Per quello che vuoi fare tu servono obbligatoriamente 4 morsetti ( vedi wattametro )
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  4. #4
    Yocopoco Ma Yoco! L'avatar di pocoyo2
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    Ecco ecco... parliamone!
    Lo schizzo che avevo fatto è stato realizzato in base a pura teoria senza tenere conto di altri fattori. Come pensi debba essere uno schema funzionante?

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  5. #5
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    Pocoyo anch'io a primo impatto avrei risposto come te.. non é assolutamente una critica (Peace).
    Ho scritto come dovrebbe essere un circuito funzionale.. a 4 morsetti. Oppure se proprio si é costretti a usarne due, la corrente va letta per induzione (solo se corrente alternata)

    Al momento non ho altre soluzioni

    Una altra soluzione "grezza e bruttina" é quella di usare lo schema che hai disegnato tu, però invece di collegare l'amperometro direttamente si antepone un amplificatore in retroazione negativa in modo tale da variare R2/R1 della retroazione e tarare l'amperometro con una corrente nota.
    La rogna é che appena cambi scala nel voltmetro devi ritarare l'amperometro.
    quindi o lo usi con scale fisse o devi rutare sempre i potenziometri a seconda della scala che sta usando
    Ultima modifica di giga.91; 25-04-15 alle 09: 00
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  6. #6
    Vip Member L'avatar di genhack
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    Interessante giga e sopratutto complimenti, la tua teoria delle scale fisse non è errata anzi.. tecnicamente dovrei usare solo scale fisse
    sia in volt sia in amp.. quindi nessun problema per il risultato, a questo punto direi citando lore, uno schema chiarirebbe le idee..
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  7. #7
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    Se ho capito bene la domanda, questo: [url=http://www.gizmoblog.eu/costruzione-di-un-traccia-curve-computerizzato-per-valvole/]Costruzione di un Traccia Curve Computerizzato per Valvole | SB-LAB di Stefano Bianchini[/url] ti torna utile...
    Secondo me, infatti, lo strumento che può fare una cosa del genere esiste ed è proprio un Curve Tracer

    Se invece vuoi misurare la corrente, nel modo più semplice che c'è, che entra in un nodo in cui vuoi rilevare anche la tensione lo schema di Pocoyo mi sembra corretto

  8. #8
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    Mettendo da parte la teoria e vedendo gli strumenti con le loro resistenze interne nello schema di pocoyo l'amperometro misura una corrente pari alla differenza di potenziali ai capi del resistore che si sta misurando fratto la resistenza interna del voltmetro (è elevata e dipende dalla scala in cui é settato il voltmetro dato che il primo stadio di un voltmetro é un partitore variabile di precisione). Quindi l'amperometro misura la corrente che entra nel voltmetro e non quella che scorre sulla resistenza d'interesse.

    L'idea che ho provato a "sparare" a livello teorico può funzionare ma é importante che gli strumenti siano abbastanza lineari quindi non so quanto possano essere affidabili le misure nel momento in cui usi i multimetri del "cinese" (anche i cinesi vendono dei buoni tester accurati)
    Comunque quello che si potrebbe fare é: un primo stadio composto da un op amp in configurazione inseguitore di tensione in modo tale da avere alta impedenza e non sfalsare i risultati del voltmetro, il secondo stadio deve avere un buon guadagno per amplificare la corrente che va al voltmetro (amplificatore di qualità perché essendo piccola la corrente si introduce molto rumore ). E infine un amp in configurazione invertente, in questo modo il guadagno é regolabile tramite il rapporto di due resistenze.. uno schema teorico é ben diverso dal funzionamento pratico, é possibile che in corso d'opera dovrai prendere qualche accorgimento. Comunque prova ogni singolo stadio con un oscilloscopio per eventuali segnali "sporchi".
    Uno schema improvvisato (mi scuso per la qualità )
    [url]https://www.dropbox.com/s/hmyxng5ggk4xhkh/20150426_215925.jpg?dl=0[/url]


    Altrimenti un'altro improvvisato (forse migliore )

    [url]https://www.dropbox.com/s/jgjr8xcolfjitne/20150426_220244.jpg?dl=0[/url]

    Dipende dalle 4 resistenze che ti ho scritto nella formuletta. Dai una corrente nota e regoli i resistori fino a quando non ottieni buoni risultati.

    Prima prova a simularlo, é un circuito improvvisato, il prossimo fine settimana provo a farne una realizzazione pratica e vediamo come si comporta

  9. #9
    Vip Member L'avatar di genhack
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    Thanks per la pazienza, Per la prova che ho fatto col metodo di poco, non ho avuto problemi di volt, ovvero erano leggermente sballati, ma ero incapace di misurare l' amperaggio dei vari compomonenti, appena prendo una basetta provo !
    Cosa vuoi di più dalla vita??

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